Servizi di pagamento online a rate uguali senza interessi

Nel mondo dell’e-commerce sempre più diffusi sono i sistemi di pagamento che permettono acquisti a rate. Si tratta del cosiddetto “buy now & pay later” (BNPL): tutti danno la possibilità all’utente di pagare in diverse rate.

Al momento dell’acquisto presso un rivenditore convenzionato, si sceglie di optare per il sistema BNPL. Se il pagamento è andato a buon fine, si versa un piccolo acconto, ad esempio il 25% dell’importo complessivo dell’acquisto. Si paga quindi l’importo residuo in una serie di rate senza interessi, direttamente dal conto o dalla carta di credito/debito.

Per questi sistemi di pagamento, nonostante presentino elementi analoghi ad un prestito finalizzato, non valgono le medesime regole di informativa precontrattuale del credito al consumo: non ci saranno il TAN e il TAEG e neppure il Secci (il modulo informativo europeo). Ciò si verifica perché si tratta di finanziamenti di durata non superiore ai 3 mesi per i quali il consumatore non deve corrispondere interessi né commissioni salvo quelle per i ritardi nei pagamenti.

PRO:

– pagamento a rate uguali senza costi aggiuntivi né interessi;
– ordini anche di modesto valore (dai 25 € agli 800 €, ma alcuni anche fino a 3000 €);
– in caso di rimborso, è l’azienda stessa a cui si è versato il pagamento rateizzato che provvede a rifondere l’utente.

CONTRO:

– scarsa trasparenza in ordine all’utilizzo dei dati dei clienti, soprattutto se in ritardo con i pagamenti;
– controllo preventivo per accertarsi che il credito potrà essere soddisfatto;
– se il prodotto non arriva o è difettoso è necessario interagire sia con il rivenditore sia con la piattaforma BNPL;
– se il cliente non riesce a saldare il debito entro il periodo previsto, verrà incaricata una società di recupero crediti, il cliente verrà considerato un cattivo pagatore e risulterà complicato ottenere nuovamente la possibilità di usufruire del pagamento rateizzato.

Servano regole chiare per garantire che tale credito sia offerto in modo responsabile e sia scongiurata la tendenza ad accumulare debiti inducendo le persone a spendere di più di quanto possono permettersi.

a cura di

Ultimo aggiornamento: novembre 2023