Conto corrente o libretto di risparmio?

Uno strumento bancario (o postale) spesso sottoscritto a favore dei minori è il libretto bancario (postale)

Le operazioni possibili su un libretto postale o bancario sono il deposito o il prelievo delle somme depositate. Periodicamente l’istituto di credito (o le Poste) che ha emesso il libretto riconosce un interesse attivo (di norma annuale), che si aggiunge alla somma depositata sul libretto stesso.

La diversità che caratterizza però maggiormente un libretto di risparmio rispetto al conto corrente è la ristrettezza delle operazioni eseguibili. Ad esempio, non si possono addebitare le utenze sul libretto o di norma non è possibile associare carte di pagamento o effettuare bonifici online o via app, invece consentiti con il conto corrente. Nella tabella che segue riepiloghiamo le differenze che tipicamente caratterizzano i due prodotti

LIBRETTO DI RISPARMIO

CONTO CORRENTE

Accredito pensione/stipendio

Pagamento con bonifico

Dipende

Pagamenti online

No

Sì (se carta abilitata)

Prelievo denaro e versamento tramite carta

Se prevede carta libretto: Sì

Domiciliazione bollette

No

Possibilità di carta di credito

No

Pagamento nei negozi

No

Sì (Bancomat)

Principale finalità del libretto (bancario o postale) è l’accumulo del risparmio, senza grandi necessità di movimentazione del denaro.

Ultimo aggiornamento: maggio 2024